Sicilia

La Sicilia deve il proprio nome ai Siculi, il popolo che anticamente abitava la parte orientale dell’isola; quella occidentale, invece, era conosciuta come Sicania, sede dei Sicani. La denominazione Sicilia prevalse su quest’ultima già in epoca classica, estendendosi successivamente, durante il Medioevo, per designare i domini dei Normanni e, successivamente, degli Svevi in tutta l’Italia meridionale. L’isola fu per secoli divisa amministrativamente nelle tre “valli” (circoscrizioni) di Mazara (o di Mazzara) a ovest, di Demone a nord-est e di Noto a sud-est; nel 1817 entrò in vigore una nuova ripartizione amministrativa in sette valli o province, che rimase pressoché inalterata fino al 1927, anno dell’istituzione delle province di Enna e di Ragusa. La sua forma a triangolo le valse l'antico nome greco di "Trinakria", in riferimento alle sue tre estremità appuntite. La Sicilia è una delle regioni più popolose d'Italia, oltre che l'isola più grande del mar Mediterraneo, in posizione strategica centrale tra lo stretto di Gibilterra a Ovest e il canale di Suez a Est. La sua posizione geografica ne ha fatto storicamente un crogiuolo di culture che si sono sovrapposte integrandosi fra loro: Greci, Cartaginesi, Romani, Vandali e Ostrogoti, Bizantini, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini e Borboni, fino a giungere all'Italia unita. La Sicilia è oggi suddivisa in nove province: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.