L’ex colonia francese del Dahomey, sede fra i secoli XVI e XVII di un fiorente traffico di schiavi, è l’attuale Stato del Benin, nome voluto dal maggiore A. Kerekou che prese il potere con un colpo di stato nel 1972. La bandiera di una delle più piccole Nazioni africane, adottata a partire dal 1975, presenta i colori comuni a molti altri vessilli nazionali dell’Africa, espressione del sentimento panafricano di unità e libertà. La vecchia bandiera nazionale era completamente verde con una stella rossa nel cantone superiore all’asta, simbolo del regime comunista. Oggi essa è composta da due bande orizzontali gialla e rossa e una verticale verde all’asta.