L’isola di Formosa (Taiwan) deve il nome a navigatori portoghesi che nel 1590 la chiamarono “la bella”. Nel 1949 il Kuomintang, il Partito nazionalista cinese, e il suo leader Chiang Kai-shek furono sconfitti dai comunisti guidati da Mao Tse-Tung e si rifugiarono a Taiwan, proclamando la Repubblica della Cina Nazionale e istituendo un governo che pretendeva di essere quello legale dell’intera Cina. Essi mantennero la loro bandiera, che era stata il vessillo ufficiale della Cina dal 1928 al 1949: rossa, recante nel quarto superiore all’asta un sole bianco a dodici raggi in campo azzurro. I raggi rappresentano le ore del giorno e il progresso, il rosso la disponibilità al sacrificio del popolo e il gruppo etnico predominante nell’isola, gli Han. Il bianco è simbolo di uguaglianza e giustizia, l’azzurro della purezza degli animi.