Il giallo e il bianco del bicolore vaticano risalgono al 1808, quando furono adottati sotto il papato di Pio VII. Abbandonato dopo l’unificazione dell’Italia nel 1870, il vessillo fu ripristinato nel 1929 con una peculiare forma quadrata. I colori. Traggono origine dalla bandiera di guerra del regno crociato di Gerusalemme ed erano presenti anche nello stemma di Goffredo di Buglione, che guidò la Prima Crociata (1096-1099) alla liberazione del Santo Sepolcro. Lo stemma che appare nel campo bianco rappresenta la tiara papale con le tre corone simboleggianti il potere legislativo, esecutivo e giudiziario del pontefice. Le due chiavi incrociate rappresentano l’autorità spirituale del papa e le chiavi del Regno affidate dal Cristo a san Pietro.